De Oratore
Perciò, a voler definire in modo preciso ed esauriente l'oratore, a mio parere si reputerà degno di una qualifica tanto insigne quell'oratore che, quale che sia il tema da sviluppare, ne parlerà con competenza, ordine e garbo, a memoria e con, inoltre, un gestire dignitoso. Se a qualcuno di voi pare eccessiva l'espressione "quale che sia l'argomento", tagli pure e sfrondi quanto riterrà opportuno; resto però irremovibile su un punto: l'oratore, anche qualora ignori la materia di tutte le altre arti e discipline e conosca solo ciò che concerne i dibattimenti e la pratica forense, tuttavia, se deve parlare proprio di quegli argomenti , una volta che ne sia stato edotto, caso per caso dai competenti, ne parlerà molto meglio di quelli stessi di cui quelle arti sono appannaggio.
Cicerone - De Oratore - Libro I, 15 - Bur Rizzoli - Milano 2010